Un centro congressi gazie a Villa Oddo
Con la realizzazione dell'hotel di lusso anche il recupero dell'ex pretura
Accordo tra il Comune e la ditta Giemme Stile


Articolo de “Il Gazzettino” di martedì 14 marzo 2017
di Camilla Bovo



È stato approvato lo scorso venerdì sera in consiglio comunale l'accordo pubblico-privato tra il Comune di Monselice e la ditta Giemme Stile spa, per la realizzazione di una grande struttura ricettiva nell'area di Villa Oddo, nella frazione di Ca' Oddo. Il Comune, in cambio, guadagnerà il recupero del pianterreno dell'ex Pretura di via Avancini, che sarà adibito a piccolo centro-congressi. Già questo pomeriggio l'accordo verrà siglato in uno studio notarile, con tanto di versamento della fideiussione, mentre tra circa venti giorni il consiglio comunale dovrà discutere la necessaria variazione urbanistica. A quel punto dovranno trascorrere i 60 giorni previsti per la presentazione delle eventuali osservazioni e finalmente la variante potrà essere approvata definitivamente dal consiglio. Se dunque per la realizzazione dei nuovi edifici contemplati nel progetto della Giemme Stile si dovrà attendere il completamento del lungo iter burocratico, i lavori nella parte storica della proprietà (ovvero all'interno della villa e della barchessa), non interessata dall'accordo pubblico-privato, potrebbero partire già nel giro di un mese. La villa diventerà uno splendido hotel di lusso, con 25 stanze e una spa, mentre la barchessa destinata ad accogliere un ristorante-pizzeria con 500 posti a sedere. Nell'area più esterna, oggetto dell'accordo, verrà inve-ce realizzato un residence con circa quaranta stanze più modeste, tutte munite di angolo cottura, pensate per la permanenza breve vista anche la vicinanza con il nuovo ospedale. L'area che si estende in direzione Monselice sarà invece riservata alla parte più "nobile del progetto": una struttura socio-sanitaria, dedicata a persone con la sindrome di down o con qualche disabilità. «Nel giro di otto mesi, e quindi entro la fine della primavera 2018, il privato dovrà consegnare i lavori dell'ex Pretura, che diventerà "La casa del fare".  - spiega il sindaco Francesco Lunghi - Al pianterreno verrà realizzata una sala convegni con circa 150 posti, con annessi una sala studio e un'accettazione. E’ previsto anche il trasferimento del laboratorio di pasticceria avviato con giovani disabili, in collaborazione con l'istituto alberghiero Manfredini, che gestiranno nel centro una sala ristoro e un bar. L'area esterna verrà invece sistemata e adibita a parcheggio. Per il recupero del primo piano, stiamo invece ancora cercando i fondi necessari».


 
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